SOGGETTI RICHIEDENTI:
Genitori di bambini e adolescenti affetti da disturbo dello spettro autistico residenti nei comuni della Bassa Reggiana, di Scandiano e nel comune di Reggio Emilia (tutti presi in carico dalle NPI di Reggio Emilia, Guastalla e Scandiano).
IL PROGETTO RICHIESTO:
Il progetto nasce dalle esigenze espresse dalle famiglie. Negli ultimi anni l’aumento esponenziale dei casi ha portato il sovraffollamento delle Ausl. Nonostante l’ottimo lavoro delle NPI di Reggio Emilia, Guastalla e Scandiano, che godono del supporto del Centro Autismo come coadiutore delle attività diretto dalla Dottoressa Virginia Giuberti,della preziosa opera di “Coress il piccolo principe” per garantire le terapie domiciliari, si è dovuto giungere negli anni a una diminuzione delle ore di trattamento pro capite. Le famiglie hanno dovuto, quindi sopperire, cercando figure private che seguissero i propri bimbi.